Un menù speciale per i diabetici

Le feste sono una crudeltà per chi soffre di diabete. Come comportarsi a tavola, cosa mangiare? Sono 3 milioni i diabetici che devono prestare attenzione a quello che è già stato definito effetto cenone. Purtroppo la tavola e i banchetti si riempiono di tentazioni, il più delle volte molto dolci e golose. Questi cibi aumentano il rischio dell’iperglicemia, cioè di un aumento delle concentrazioni di glucosio nel sangue che può comportare una serie di complicanze croniche e irreversibili. Come comportarsi? In linea di massima, nulla è vietato, ma è consigliabile farsi suggerire dal proprio diabetologo uno schema speciale per le feste. È importante poi aumentare i controlli della glicemia per scegliere la giusta dose di insulina da somministrarsi, la quantità di carboidrati da assumere e l’esercizio fisico da svolgere. Bisogna poi studiare uno “schema da banchetto” per mantenere un equilibrio glicemico anche mangiando più del solito. Ricordiamoci che è meglio non esagerare con i dolci, quindi pochi zuccheri, ma anche pochi carboidrati, Non eccedere con l’alcol ed evitare in particolare i cocktail: lo sappiamo ormai tutti che le bevande alcoliche sono piene di zucchero. Mi raccomando fate un po’ di movimento, anche poco, ma purché sia costante. Comporta benefici non solo dal punto di vista della glicemia, ma ad esempio sulla concentrazione dei lipidi nel sangue, sul colesterolo, sui trigliceridi e anche sul livello di pressione.

Con questo menù godetevi il vostro momento di festa in piena serenità!

:: Coni di salmone affumicato

Potete preparare la crema di formaggio il giorno prima. Farcite poi i coni in pochi minuti prima di servirli.

Ingredienti per 6 persone: 6 fette di salmone affumicato; 250 gr. di formaggio caprino; sale e pepe q.b.; erba cipollina

Preparazione: mescolate in una ciotola il formaggio caprino con l'erba cipollina tritata finemente, il sale, il pepe e amalgamate bene. Prendete le fette di salmone affumicato, dividetele a metà per il lato corto e formate dei piccoli coni che riempirete con la crema di formaggio.

Conservate in frigorifero fino al momento dell'uso.

:: Gnocchi di ricotta e spinaci

Ingredienti per 6 persone: 100 gr. di farina; 300 gr. di ricotta; 1 kg. di spinaci freschi ben puliti o 500 gr. se surgelati; 6 cucchiai di grana padano grattugiato; 3 uova; 150 gr. di burro; noce moscata q.b.; sale e pepe q.b.; qualche fogliolina di salvia.

Preparazione: lessate gli spinaci in poca acqua, e quando sono cotti scolateli e fateli raffreddare. Strizzateli poi bene e tritateli. In una ciotola mescolate e lavorate la farina, la ricotta, gli spinaci, 4 cucchiai di grana padano, le uova, il sale, il pepe ed una grattatina di noce moscata. Da questo impasto ricavate tante palle della grandezza di una noce, passatele nella farina e rotolandole nei palmi infarinati delle vostre mani, date loro una bella forma rotonda. Adagiateli mano a mano su di un piano infarinato.  Lessate gli gnocchi in acqua bollente salata e quando vengono a galla fateli cuocere per qualche minuto ancora. Toglieteli con la schiumarola e deponeteli su di un piatto caldo.

Per la preparazione dei gnocchi, fate fondere in un pentolino il burro e, quando sfrigola, scottate la salvia. Versate poi il tutto sugli gnocchi spolverizzandoli poi con il grana padano grattato. Servite subito.

:: Tranci di branzino con carciofi e porri

Ingredienti per 6 persone: 6 tranci di branzino di 200 gr.; timo; farina q.b.; olio extravergine di oliva; 6 carciofi piccoli; 200 gr di porri, tagliati a striscioline sottili; ½ bicchiere di vino bianco secco.

Preparazione: in una capiente padella, dorate i tranci di branzino leggermente infarinati in un filo di olio extravergine di oliva e qualche fogliolina di timo per circa 2 minuti per parte e lasciateli poi riposare mentre preparate le verdure. Pulite bene i carciofi e tagliateli a fettine sottili, passateli nella farina e friggeteli in olio extravergine d'oliva fino a quando risulteranno belli croccanti. Scolateli sulla carta assorbente e teneteli al caldo. Procedete nello stesso modo con i porri. Rimettete sul fuoco la padella con il pesce, bagnatelo con un po' di vino bianco secco, finite la sua cottura e servitelo subito guarnendolo con i porri e i carciofi belli croccanti e salati all'ultimo momento.

:: Macedonia di frutta mista e ricotta

Ingredienti per 6 persone: 400 gr di ricotta; miele q.b; 300 gr. di frutti di bosco misti ben lavati; 1 mango a cubetti; ½ ananas a cubetti; 1 kiwi a fettine; 1 banana a fettine; 2 fette di anguria.

Preparazione: addolcite a vostro piacimento con il miele la ricotta e fatela "indurire" in frigorifero per circa mezzora. Servitela poi contornata dai frutti di bosco, dal mango, dall'ananas, dal kiwi, dalla banana e dalla anguria fatti a pezzetti.

:: Tè Long Cing

Come bevanda si consiglia di accompagnare le pietanze proposte con un buon tè LONG CING che è probabilmente una delle piu famose varietà di tè verde cinese. Coltivato nella zone del Hangzhou, nella provincia cinese di Zhejiang, viene prodotto in gran parte a mano ed è rinomato per la sua alta qualità, per il suo liquore unico e leggendario. Il raccolto inizia in primavera, prima del periodo delle piogge, scegliendo le foglie più giovani e tenere, che danno all’infuso un colore verde smeraldo con sapore fresco e delicato. Dopo il raccolto il tè, subisce una particolare essiccazione a calore moderato, effettuata manualmente in padelle semisferiche di ferro. Il tè, durante l’infusione, produce un liquore colore giallo-verde, e, un dolce, puro aroma e un ricco sapore. Il Long Ching contiene Vitamina C, aminoacidi, ed è uno dei tè a più alta concentrazione di catechine, secondo solo al tè bianco. Il suo nome significa ”pozzo del drago“. Anche Lu Yu nel suo “Canone del Te’ ” lo cita per il gusto maturo e delizioso, con retrogusto dolce, e il color verde giada delle foglie. Da gustare in ogni momento della giornata anche come digestivo.

La tradizione vuole che per ottenere il miglior gusto di Longjing, l’acqua deve essere bollita e poi raffreddata a circa 80 gradi centigradi prima di essere utilizzato per l’infusione. Si consiglia, di bere il tè in bicchieri o tazze di vetro senza decori, sia per seguire il colore dell’infuso, ma anche per notare la foglia durante l’infusione.