CAMST, ma quale … sicurezza certificata?
Voglio parlare del problema della ristorazione in ambiente sanitario e più precisamente di quanto sta succedendo nel centro di riabilitazione dove sono ricoverato, non faccio il nome perché l’unica loro responsabilità è quella di avere fatto una gara d’appalto vinta dalla CAMST.
La CAMST è una nota cooperativa aggregata alla Federazione della Lega Cooperative che si fa vanto di gestire la Ristorazione per la Sanità pubblica e privata con … la sicurezza certificata. Essa è presente negli ospedali, nelle cliniche private, nelle case di cura, nei centri di riabilitazione, dove promette di offrire non solo il massimo della flessibilità, della sicurezza delle materie prime e dell’organizzazione, ma anche una cura particolare, fatta di piccole attenzioni quotidiane. Perché ogni paziente si senta a proprio agio. Purtroppo le promesse d’intenti non trovano riscontro nei fatti, solo in questi ultimi giorni ci siamo trovati nei piatti dei formaggi freschi (confezionati tipo robiola, crescenza, ricotta), con evidenti tracce di muffa o inaciditi a causa, probabilmente, di una cattiva conservazione visto che i prodotti non erano scaduti. Non parliamo poi della compilazione dei menu, che vengono definiti di settimana in settimana ma che poi non trovano corrispondenza con quanto viene servito.
Un paziente con evidenti problemi di dieta sceglie un menu personalizzato in base alle sue esigenze, ma poi si trova nel piatto tutt’altro.
Voglio augurarmi che non sia necessario sollecitare l’intervento dei NAS dei Carabinieri per vedere risolti questi problemi.
Ho voluto scrivere queste poche righe per far si che si sappia come CAMST mantiene fede ai suoi impegni nell’interesse di tutti coloro che si trovano a subire questa pessima gestione nella ristorazione in ambiente sanitario, ma attenzione perché è notevole anche la presenza di questa cooperativa nelle mense scolastiche dove mangiano i nostri ragazzi …
Le ricette pubblicate
- Bortellina (burteleina)
- Bortellina di Bettola (Burtlena)
- Anolini piacentini (anvëin)
- Tortelli con la coda (turtei cu la cua)
- Pisarei e fasò
- Mezze maniche ripiene
- Panzerotti alla piacentina
- Tagliatelle con la ricotta fresca
- Tagliatelle in salsa di noci
- Spaghetti alla chitarra con ragù d'anatra
- Spaghetti alla carbonara
- Carbonara al pesce spada
- Spaghetti aglio, olio e peperoncino
- Spaghetti alla trinacria
- Spaghetti alla chitarra con uova di lompo e bottarga
- Ziti con le polpette della nonna
- Maccheroni al crudo con zucca e ricotta salata
- Paccheri con pomodoro fresco e ricotta salata
- Pappardelle con funghi porcini e speck
- Pappardelle con speck d'anatra e funghi porcini
- Gnocchi di patate con speck e scamorza affumicata
- Risotto alla zucca
- Risotto agli asparagi
- Risotto con salsiccia
- Risotto al Gutturnio con fonduta di Castelmagno
- Risotto primavera
- Bomba di riso con piccioni
- Minestra di riso e spinaci
- I Testaroli
- Farfalle primavera
- Insalata primavera
- Pollo in salsa tonnata
- Tris di frittate
- Insalata di pollo
- La vignarola romana
- Insalata di polpo e patate
- Polenta con mozzarella e pomodori
- Polenta con i ciccioli
- Polenta ai formaggi
- Polenta con uovo al formaggio e tartufo
- Polenta con brasato di asinina e funghi
- Couscous "margherita"
- Couscous con pollo al curry, asparagi e zucchine
- Picula 'd caval
- Anatra arrosto
- Brasato di petto d'anatra in carpaccio
- Tasca di vitello farcita
- Coniglio alla piacentina
- Fesa di tacchino con olive e speck
- Fegato alla veneziana
- Filetto al pepe verde
- Costine di maiale sfumate
- Braciola di maiale saporita
- Anguilla spaccata ai ferri
- Pizza bianca agli asparagi
- Crostini di lardo e finocchio
- Lardo battuto (Pistà ad Gras)
- Acaraje
- Ananas speziato
- Ciambella (buslàn)
- Mosto d'uva cotto
- Torta di mele
- Torta di riso senza zucchero
- Ciambellone al cioccolato
- Torta Sacher o Sachertorte
- Turtlitt
- Macedonia sotto spirito
Menù speciali