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Educazione alimentare › Frutta e verdura per difendersi dalla cataratta

Frutta e verdura per occhi limpidi e difendersi dalla cataratta

Frutta e verdura per occhi limpidi e difendersi dalla cataratta  

Con qualche bistecca in meno e un piatto d’insalata in più si potrebbe evitare a una certa età di doversi fare operare di cataratta. Sembra infatti, secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, che chi adotta un regime alimentare prevalentemente vegetariano abbia fino al 40 per cento di probabilità in meno, rispetto ai carnivori più incalliti, di soffrire di questo disturbo visivo.

La ricerca viene dall’Università di Oxford, dove sono stati analizzati i dati sul comportamento alimentare e le cartelle cliniche di più di 27.600 pazienti ultraquarantenni già arruolati in Inghilterra per lo studio dell’European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition, un vasto progetto europeo che mette in relazione dieta e stile di vita con l’insorgenza di tumori e altre malattie croniche. Dalle statistiche fatte dai ricercatori, è emersa una relazione tra il rischio di cataratta e il tipo di dieta seguita dal paziente. In chi mangiava carne in quantità superiore ai 100 grammi al giorno questo rischio era più alto e decresceva man mano che il consumo di questo alimento diminuiva. Scendeva del 15 per cento se il cibo preferito era il pesce e del 30 e 40 per cento se il paziente era vegetariano o vegano, ovvero che non si nutre di nessun alimento di origine animale. «In realtà il nostro studio si limita a mostrare solo una relazione tra un certo tipo di dieta e la cataratta» puntualizza Naomi Allen, ricercatrice all’Università di Oxford e autrice dell’indagine, “non pretende di fornire prove sulla responsabilità del consumo di carne nello sviluppo di questa patologia”.

A dire il vero non è la prima volta che le abitudini alimentari vengono associate alla cataratta. Sono stati pubblicati in passato diversi studi, anche discordanti, che di volta in volta hanno considerato prima i carboidrati poi le vitamine e gli antiossidanti presenti nei cibi mettendoli in relazione a un più alto o più basso rischio di questa patologia. “A ben guardare tutti questi studi» sostiene Paolo Arpa, primario di oculistica all’ospedale San Gerardo di Monza, «sono più che altro di tipo osservazionale, si limitano cioè a rilevare una correlazione statistica, che di per sé non prova in maniera scientifica e rigorosa l’esistenza di una relazione di causa ed effetto tra un tipo di dieta e il rischio di cataratta. Per avere maggiori certezze servirebbero altre ricerche con più gruppi di controllo come paragone e che tengano conto dei numerosi fattori che possono influenzare lo stato di salute”. Ciò che sembra però plausibile è che chi adotta un regime alimentare più ricco in frutta e verdura e meno in grassi animali, adotta probabilmente uno stile di vita più salutare in genere e questo ha certamente effetti positivi sulla salute e l’invecchiamento.

Se per il momento cambiare le abitudini a tavola non può bastare a evitare la cataratta, patologia legata all’indurimento e all’opacizzazione del cristallino che colpisce in maniera più o meno estesa oltre la metà degli over 70, è altrettanto vero che si tratta di un disturbo risolvibile. I circa 400.000 interventi chirurgici di cataratta, secondo dati della Società Italiana di Oftalmologia, fatti ogni anno in Italia, hanno una percentuale di riuscita del 95 per cento. L’operazione, che consiste nel frantumare con ultrasuoni e poi asportare il cristallino ormai diventato opaco per poi sostituirlo con una lente artificiale trasparente, è a oggi il trattamento più efficace per liberare il paziente da una visione offuscata. Per quanto riguarda i fattori di rischio, malattie rare e genetiche a parte, età, diabete e fumo sono i più accreditati. Una precauzione che può essere presa però, specialmente da chi svolge attività e trascorre molto tempo all’aria aperta, è proteggere gli occhi dai raggi UV con lenti adeguate per evitare che questa patologia senile venga con troppo anticipo a bussare alla porta.

Le ricette pubblicate
  1.  Bortellina (burteleina)
  2.  Bortellina di Bettola (Burtlena)
  3.  Anolini piacentini (anvëin)
  4.  Tortelli con la coda (turtei cu la cua)
  5.  Pisarei e fasò
  6.  Mezze maniche ripiene
  7.  Panzerotti alla piacentina
  8.  Tagliatelle con la ricotta fresca
  9.  Tagliatelle in salsa di noci
  10.  Spaghetti alla chitarra con ragù d'anatra
  11.  Spaghetti alla carbonara
  12.  Carbonara al pesce spada
  13.  Spaghetti aglio, olio e peperoncino
  14.  Spaghetti alla trinacria
  15.  Spaghetti alla chitarra con uova di lompo e bottarga
  16.  Ziti con le polpette della nonna
  17.  Maccheroni al crudo con zucca e ricotta salata
  18.  Paccheri con pomodoro fresco e ricotta salata
  19.  Pappardelle con funghi porcini e speck
  20.  Pappardelle con speck d'anatra e funghi porcini
  21.  Gnocchi di patate con speck e scamorza affumicata
  22.  Risotto alla zucca
  23.  Risotto agli asparagi
  24.  Risotto con salsiccia
  25.  Risotto al Gutturnio con fonduta di Castelmagno
  26.  Risotto primavera
  27.  Bomba di riso con piccioni
  28.  Minestra di riso e spinaci
  29.  I Testaroli
  30.  Farfalle primavera
  31.  Insalata primavera
  32.  Pollo in salsa tonnata 
  33.  Tris di frittate
  34.  Insalata di pollo
  35.  La vignarola romana
  36.  Insalata di polpo e patate
  37.  Polenta con mozzarella e pomodori
  38.  Polenta con i ciccioli
  39.  Polenta ai formaggi
  40.  Polenta con uovo al formaggio e tartufo
  41.  Polenta con brasato di asinina e funghi
  42.  Couscous "margherita"
  43.  Couscous con pollo al curry, asparagi e zucchine
  44.  Picula 'd caval
  45.  Anatra arrosto
  46.  Brasato di petto d'anatra in carpaccio
  47.  Tasca di vitello farcita
  48.  Coniglio alla piacentina
  49.  Fesa di tacchino con olive e speck
  50.  Fegato alla veneziana
  51.  Filetto al pepe verde
  52.  Costine di maiale sfumate
  53.  Braciola di maiale saporita
  54.  Anguilla spaccata ai ferri
  55.  Pizza bianca agli asparagi
  56.  Crostini di lardo e finocchio
  57.  Lardo battuto (Pistà ad Gras)
  58.  Acaraje
  59.  Ananas speziato
  60.  Ciambella (buslàn)
  61.  Mosto d'uva cotto
  62.  Torta di mele
  63.  Torta di riso senza zucchero
  64.  Ciambellone al cioccolato
  65.  Torta Sacher o Sachertorte
  66.  Turtlitt
  67.  Macedonia sotto spirito

Menù speciali

  1. Le ricette legate a Parmentier 
  2. Il pranzo di Pasqua
  3.  A tavola con il diabete