Gnocchi di patate con speck e scamorza affumicata
Gli gnocchi sono una delle preparazioni più conosciute in tutto il mondo poiché costituiscono un piatto molto semplice e sostanzioso che si adatta ad ogni tipi di condimento. Piatto di origini antichissime, gli gnocchi, possono essere preparati con farine differenti: farina di frumento, di riso, di semola, con patate, pane secco, tuberi o verdure varie. Di sicuro, al giorno d'oggi come nell'antichità, la varietà più diffusa ed apprezzata sono gli gnocchi di patate, anche se ne esistono tante altre varietà: con il semolino, con farina di mais, ed altri ingredienti in base alla tradizione locale. Possiamo definire gli gnocchi come piccoli pezzi di impasto, solitamente di forma tondeggiante, che vengono bolliti in acqua o brodo e quindi conditi con salse varie. Le origini degli gnocchi sono da ricercarsi nel periodo in cui le patate provenienti dal continente americano vennero importate in Europa. A quel tempo, esistevano già alcune varietà di gnocchi che si potevano trovare soprattutto in Lombardia e venivano impastati con mollica di pane, latte e mandorle tritate, chiamati zanzarelli. Nel Seicento invece, la ricetta originale subì delle variazioni sia nella composizione degli ingredienti, sia nel nome: presero infatti il nome di malfatti e invece delle mandorle e del pane veniva aggiunta farina, acqua e uova. In ogni caso però, per ogni varietà di gnocchi esistevano diverse tipologie colorate realizzate con l'utilizzo di ingredienti particolari che determinavano appunto la colorazione: ad esempio, se impastati con bietole e spinaci lessati e ben strizzati, gli gnocchi assumevano una caratteristica colorazione verde mentre, con l'aggiunta della zucca, il colore diventava giallo, se aggiungiamo un cucchiaino di salsa di pomodoro assumono una colorazione rosata, possiamo colorare i nostri gnocchi con il nero di seppia per accompagnarli ad un sugo di pesce. Per la preparazione degli gnocchi di patate vi consiglio di utilizzare delle patate a pasta bianca abbastanza farinose com, per esempio, quelle Olandesi che hanno bisogno di poca farina e si attaccano meno fra loro.
La prima cosa da fare è preparare le patate: lavatele e, senza sbucciarle, mettetele in una pentola con dell'acqua salata e lasciatele bollire. Ancora calde, sbucciatele, schiacciatele e mettetele su un piano di lavoro ben infarinato. Aggiungete un pizzico di sale, la farina e impastate il tutto fino ad ottenere un composto compatto ma allo stesso tempo soffice. A questo punto aggiungete un uovo e continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto senza grumi e compatto. Quindi, dividete l'impasto in tanti filoni dello spessore di 2-3 centimetri e iniziate a tagliare i vostri gnocchi riponendoli su una superficie o un vassoio infarinato. Per finire, praticate le caratteristiche rigature degli gnocchi facendo scivolare ogni gnocco sulla forchetta e schiacciando un pò, ma non troppo. Lasciate riposare i vostri gnocchi per 15 minuti, dopodichè fateli cuocere in una pentola abbastanza grande con l'acqua salata e scolateli quando saliranno a galla.
Ingredienti per quattro persone: 500 gr di gnocchi di patate, 150 gr. di speck tagliato a fette spesse, qualche foglia di rucola, una scamorza, latte q.b., cipolla e peperoncino q.b.
Preparazione: in una padella con olio mettere il peperoncino e la cipolla a soffriggere delicatamente. Aggiungere lo speck. Dopo pochi minuti aggiungere la scamorza a pezzetti (lasciandone alcuni per guarnire il piatto) e il latte. Coprite con un coperchio e fate cuocere lentamente … fino a che la scamorza non si è sciolta creando una crema omogenea. Nel frattempo pesate gli gnocchi e fateli cuocere in abbondante acqua salata. Scolateli e fateli saltare in padella con lo speck e la crema di scamorza. Spengete il fuoco e aggiungete le foglie di rucola lavata. Impiattare e servire decorando con cubetti di scamorza e foglioline di rucola.
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