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Vini › L'Ortrugo

L’ortrugo delle Valli piacentine

L’Ortrugo, ha tutte le caratteristiche per affermarsi come una bandiera di Piacenza, deve diventare un prodotto distinguibile e unico, un vino frizzante, da ordinare pregustandone il gusto pienamente riconoscibile” senza dimenticare che bere con moderazione non fa certo male, anzi … La zona di produzione vocata per tradizione e per caratteristiche ampelografiche è delimitata dai confini stabiliti nel disciplinare di produzione inerente alla DOC Colli Piacentini comprendente la Val Tidone, la Val Luretta, la Val Trebbia, la Val Nure, la Val Chero, la Val d’Arda e la Valle dello Stirone. L’iscrizione al catalogo delle varietà vitivinicole risale al 1967. Questa uva era già conosciuta con diversi sinonimi che ne confermano la natura prettamente autoctona. La maturazione è leggermente tardiva, fine settembre primi di ottobre, l’ortrugo è ottenuto dalle uve dell’omonimo vitigno per almeno l’85% o in purezza, oppure con aggiunta di altre uve sempre a bacca bianca e delle varietà raccomandate o autorizzate nella provincia di Piacenza, con esclusione uve aromatiche.

L’ortrugo delle Valli piacentine al Vinitaly

Il vino si presenta giallo paglierino scarico con piacevoli sfumature verdoline: tali predominanti e brillanti riflessi, lo rendono accattivante ed invitante, ha un profumo di fiori di campo e di frutta bianca acerba dalla nota finale sottilmente aromatica, abbastanza intenso e persistente, gradevole; al palato è secco con netta freschezza senza essere aggressiva, leggero di corpo dai pregevoli sentori fruttati e floreali, gradevole finale amarognolo, tipico e naturale, dovuto ad un leggero residuo zuccherino da renderlo di pronta beva in quanto non impegnativo. L’ortrugo è maggiormente gradito nelle versioni “vivace” e “frizzante”, ma è anche prodotto sia “tranquillo” che “spumante” col metodo charmat. Piacevole aperitivo e con antipasti di pesce che di verdure e delicati formaggi teneri; graditissimo con minestre tendenzialmente speziate ed aromatiche e di pesce, zuppe; carni bianche e pesce nobile sia al forno che al cartoccio e formaggi teneri, mentre la tipologia frizzante è perfetto con fritture sia di pesce che il classico fritto misto all’emiliana, in quanto pone in risalto la piacevolezza della frutta, della verdura, del piccolo pesce e della carne, soprattutto se di maiale. Servire alla temperatura di 8-9 °C in luminosi piccoli calici stappando al momento.

ortrugo delle valli piacentine

Le ricette pubblicate
  1.  Bortellina (burteleina)
  2.  Bortellina di Bettola (Burtlena)
  3.  Anolini piacentini (anvëin)
  4.  Tortelli con la coda (turtei cu la cua)
  5.  Pisarei e fasò
  6.  Mezze maniche ripiene
  7.  Panzerotti alla piacentina
  8.  Tagliatelle con la ricotta fresca
  9.  Tagliatelle in salsa di noci
  10.  Spaghetti alla chitarra con ragù d'anatra
  11.  Spaghetti alla carbonara
  12.  Carbonara al pesce spada
  13.  Spaghetti aglio, olio e peperoncino
  14.  Spaghetti alla trinacria
  15.  Spaghetti alla chitarra con uova di lompo e bottarga
  16.  Ziti con le polpette della nonna
  17.  Maccheroni al crudo con zucca e ricotta salata
  18.  Paccheri con pomodoro fresco e ricotta salata
  19.  Pappardelle con funghi porcini e speck
  20.  Pappardelle con speck d'anatra e funghi porcini
  21.  Gnocchi di patate con speck e scamorza affumicata
  22.  Risotto alla zucca
  23.  Risotto agli asparagi
  24.  Risotto con salsiccia
  25.  Risotto al Gutturnio con fonduta di Castelmagno
  26.  Risotto primavera
  27.  Bomba di riso con piccioni
  28.  Minestra di riso e spinaci
  29.  I Testaroli
  30.  Farfalle primavera
  31.  Insalata primavera
  32.  Pollo in salsa tonnata 
  33.  Tris di frittate
  34.  Insalata di pollo
  35.  La vignarola romana
  36.  Insalata di polpo e patate
  37.  Polenta con mozzarella e pomodori
  38.  Polenta con i ciccioli
  39.  Polenta ai formaggi
  40.  Polenta con uovo al formaggio e tartufo
  41.  Polenta con brasato di asinina e funghi
  42.  Couscous "margherita"
  43.  Couscous con pollo al curry, asparagi e zucchine
  44.  Picula 'd caval
  45.  Anatra arrosto
  46.  Brasato di petto d'anatra in carpaccio
  47.  Tasca di vitello farcita
  48.  Coniglio alla piacentina
  49.  Fesa di tacchino con olive e speck
  50.  Fegato alla veneziana
  51.  Filetto al pepe verde
  52.  Costine di maiale sfumate
  53.  Braciola di maiale saporita
  54.  Anguilla spaccata ai ferri
  55.  Pizza bianca agli asparagi
  56.  Crostini di lardo e finocchio
  57.  Lardo battuto (Pistà ad Gras)
  58.  Acaraje
  59.  Ananas speziato
  60.  Ciambella (buslàn)
  61.  Mosto d'uva cotto
  62.  Torta di mele
  63.  Torta di riso senza zucchero
  64.  Ciambellone al cioccolato
  65.  Torta Sacher o Sachertorte
  66.  Turtlitt
  67.  Macedonia sotto spirito

Menù speciali

  1. Le ricette legate a Parmentier 
  2. Il pranzo di Pasqua
  3.  A tavola con il diabete